Segugio italiano

Il Segugio italiano è una delle razze canine più affascinanti, con una storia che affonda le radici in tempi lontani. Apprezzato per la sua notevole capacità olfattiva e per l’instancabile vigore nella caccia, il Segugio italiano è anche un ottimo compagno per la famiglia, grazie al suo carattere equilibrato e gentile. In questo articolo, ci addentreremo nel mondo del Segugio italiano, scoprendo tutti i dettagli che riguardano la sua storia, le caratteristiche fisiche, il temperamento, e la convivenza con questo nobile cane.

Storia e origini

Il Segugio italiano vanta una storia antichissima che si perde nella notte dei tempi. Le origini esatte sono sfumate nella storia, ma molti esperti concordano nel considerarlo uno dei cani da caccia più antichi, con antenati che possono essere ricondotti al tempo degli antichi Egizi, dei Greci e dei Romani. Affreschi, statue e scritti dell’epoca romana mostrano cani simili al Segugio, suggerendo che venissero utilizzati per la caccia al cervo e cinghiale. Con l’avanzare dei secoli, il Segugio italiano è rimasto una figura centrale nell’arte della caccia, specialmente in Italia.

La razza è stata riconosciuta ufficialmente dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI) e si distingue in due tipologie: il Segugio italiano a pelo forte e quello a pelo raso, con differenze estetiche ma una propensione alla caccia altrettanto marcata.

Caratteristiche fisiche

Il Segugio italiano si presenta con un aspetto nobilmente rustico, espressione di una funzionalità perfetta per l’attività venatoria. Esistono, come accennato, due varietà: a pelo raso e a pelo forte, ambedue con caratteristiche fisiche ben delineate dalla FCI. • Pelo raso: ha il mantello corto, lucido e aderente. • Pelo forte: presenta un pelo semi-lungo, ruvido, e un sottopelo più denso che lo protegge nelle giornate più fredde.

La taglia di questi cani è medio-piccola, con un’altezza che può variare dai 44 ai 56 cm al garrese per i maschi, e dai 42 ai 54 cm per le femmine. Il loro peso si attesta tra i 18 e i 28 kg. Il corpo del Segugio italiano è allungato e muscoloso, ma al tempo stesso elegante. Ha un cranio allungato e un muso affusolato che si conclude con un tartufo nero e ben sviluppato.

Gli occhi sono di dimensioni medie, color nocciola o marrone scuro, a seconda del mantello, esprimono dolcezza ma anche una grande determinazione. Le orecchie sono pendenti, a forma di triangolo, con la punta arrotondata, e si attaccano in linea con gli occhi. La coda è tenuta generalmente bassa, ma in azione si alza orizzontalmente, formando una linea retta con il dorso. Il colore tipico del mantello va dal fulvo in tutte le sue sfumature al nero torbato, con possibili maschere nere attorno ai occhi e sul muso.

Carattere

Il Segugio italiano ha un temperamento equilibrato e vivace. È un cane estremamente intelligente e dotato di una grande capacità di concentrazione durante la caccia. La sua determinazione in quest’ambito lo rende un lavoratore infaticabile, ma al di fuori dell’attività venatoria si mostra affettuoso e tranquillo. I segugi sono cani che si legano molto alla famiglia e amano trascorrere tempo con i loro umani.

Sono cani leali, che tuttavia non amano la solitudine e possono soffrire quando vengono lasciati soli per lunghi periodi. La convivenza con i bambini non rappresenta un problema, anzi spesso il Segugio italiano si dimostra paziente e protettivo nei loro confronti. Naturalmente, come ogni cane da caccia, anche il Segugio italiano ha un forte istinto predatorio e può inseguire piccoli animali se non ben socializzato fin da cucciolo. La sua energia è contagiosa e necessita di un’adeguata dose quotidiana di esercizio fisico per mantenersi equilibrato.

La socializzazione precoce e la formazione costante sono essenziali per gestire al meglio il suo temperamento.

Convivenza

Per quanto il Segugio italiano sia un cane robusto e adattabile, è importante considerare alcuni aspetti per garantirgli una buona qualità della vita. Questo cane ha bisogno di spazi in cui poter esprimere la sua natura, quindi è preferibile un’abitazione con accesso a un giardino recintato, dove possa muoversi liberamente. Nonostante ciò, non è un cane che si adatta bene alla vita esclusivamente all’aperto; il Segugio italiano ama la compagnia degli umani e soffre se isolato. La sua educazione deve basarsi sulla positività e sulla coerenza.

Non è un cane che reagisce bene a metodi duri o punitivi. Al contrario, risponde positivamente a rinforzi positivi quali lodi e ricompense alimentari. Gli esercizi di obbedienza e le attività di agility possono essere un eccellente sfogo mentale e fisico. Anche il pelo di questi cani richiede attenzione.

Nel caso del Segugio a pelo forte, sarà necessario spazzolare il manto con regolarità, soprattutto nei cambi di stagione, per eliminare il pelo morto e mantenere la pelle sana. Per il Segugio a pelo raso, le attenzioni saranno minori, ma comunque importanti per preservare la lucentezza del mantello. Entrambe le varietà necessitano di controlli periodici delle orecchie, che possono essere soggette a infezioni data la loro conformazione pendente. La scelta di accogliere un Segugio italiano nella propria vita è un impegno non da poco, ma chi decide di percorrere questa strada si troverà ricompensato con l’affetto e la fedeltà incondizionata di un compagno meraviglioso.