Segugio di Schiller

I segugi svolgono un ruolo fondamentale nella tradizione venatoria di moltissime culture, e il Segugio di Schiller, conosciuto anche come Schillerstövare, non fa eccezione. Questa razza, decisamente meno nota rispetto ad altri segugi europei, è apprezzata per le sue spiccate doti olfattive e per la sua prontezza in azione. In questo articolo, esploreremo con accurato interesse la storia, le qualità fisiche e il temperamento del Segugio di Schiller, un cane che porta con sé l’essenza della tradizione svedese e che si rivela un compagno leale e un inappuntabile cacciatore.

Storia e origini

Il Segugio di Schiller ha origine in Svezia. Nel XIX secolo, Per Schiller, un appassionato cacciatore e selezionatore di cani, decise di creare una razza di segugi che fossero perfetti per la caccia in Svezia. Utilizzando come base alcuni cani di importazione Svizzera e tedesca, mescolati con razze locali svedesi, intorno al 1880, Schiller presentò i primi esemplari di questa nuova razza all’esposizione di Stoccolma. Stabilendo uno standard sopraffino per un segugio da lepre e da volpe, Schiller aveva l’obiettivo di ottenere un cane veloce, resistente e con un fiuto eccezionale.

La razza fu ufficialmente riconosciuta nel 1907 con il nome di Segugio di Schiller, e da allora sono rimasti fedeli alle loro origini venatorie, sebbene siano ancora poco noti al di fuori dei confini scandinavi.

Caratteristiche fisiche

Fisicamente, il Segugio di Schiller è un cane di una certa nobiltà, con una struttura muscolosa e ben proporzionata. Un maschio adulto misura dai 53 ai 61 cm al garrese, mentre le femmine sono leggermente più piccole con un’altezza che varia dai 49 ai 57 cm. Il peso è compreso fra i 18 e i 25 kg, a seconda del sesso e della corporatura. Questi cani possiedono un pelo corto, fitto e lucente, con un mantello dai colori che variano dal fulvo al marrone, spesso con una sella nera che si estende lungo il dorso e un pezzato bianco distinto sul petto, sui piedi e sulla punta della coda.

Dotati di orecchie di media lunghezza, pendenti e aderenti alle guance, mostrano occhi di colore marrone scuro che esprimono vivacità e intelligenza. La loro espressione è attenta e seria, tipica dei cani da lavoro. La coda è di lunghezza media e portata leggermente curva verso l’alto, evidenziando la prontezza e l’entusiasmo di questo cane segugio quando è in azione.

Carattere

Il Segugio di Schiller è un cane equilibrato, con forte attaccamento al proprio padrone e un certo grado di indipendenza che deriva dal suo utilizzo come cane da caccia. È conosciuto per essere coraggioso, energico e con una notevole resistenza, qualità che si riflettono sia nel lavoro che nel gioco. La loro intelligenza li rende relativamente facili da addestrare, ma richiedono un padrone coerente e autorevole che sappia gestire la loro personalità a volte testarda. Non sono particolarmente aggressivi con gli estranei, ma il loro istinto li porta a essere cauti e vigili, caratteristica che può trasformarli in eccellenti cani da guardia quando la situazione lo richiede.

La loro indole sociale fa sì che non amano l’isolamento e preferiscono trascorrere il tempo in compagnia sia dell’uomo che di altri cani, cosa che dovrebbe essere considerata dai potenziali proprietari.

Convivenza

La convivenza con un Segugio di Schiller può essere estremamente gratificante per chi cerca un compagno attivo e affettuoso. Questi cani richiedono un certo livello di attività fisica quotidiana per essere felici e in salute, motivo per cui sono più adatti a persone attive o a famiglie che possano garantire loro lunghe passeggiate o, meglio ancora, corse in spazi aperti. Per quanto riguarda l’addestramento, è essenziale iniziare fin da cucciolo e stabilire regole chiare e costanti. I Segugi di Schiller sono intelligenti e reattivi, ma necessitano di un addestramento paziente e positivo, senza mai ricorrere a metodi severi.

In famiglia, sono cani affettuosi e leali, amano giocare con i bambini e possono integrarsi bene anche con altri animali domestici, se abituati fin da piccoli. Tuttavia, il loro istinto venatorio può portarli a inseguire piccoli animali, quindi è importante un recinto sicuro o una supervisione durante il loro tempo all’aperto. In casa, i Segugi di Schiller sono relativamente tranquilli dato che sfogano la loro energia all’esterno. Loro necessitano di una buona dose di socializzazione e di una mano ferma e amorevole durante l’addestramento.

La loro abitudine a vocalizzare, specialmente durante la caccia o quando percepiscono un potenziale pericolo, può essere gestita fin dalla tenera età con un adeguato addestramento. Per concludere, il Segugio di Schiller non è un cane per tutti, ma per chi è in grado di rispondere alle loro esigenze di esercizio fisico e stimolazione mentale, possono rivelarsi compagni insostituibili e instancabili avventurieri a quattro zampe. Con il giusto impegno e comprensione, l’integrazione di questa magnifica razza nella vita di ogni giorno porterà gioia e attività, insieme al fascino della tradizione venatoria svedese.