Pointer Inglese

Il Pointer Inglese, noto semplicemente come Pointer, è una razza canina illustre e dal fascino senza tempo. È un eccellente cane da caccia, ma anche un compagno leale e affettuoso. Questa razza è particolarmente apprezzata per la sua incredibile capacità di puntamento e per il suo olfatto eccezionale, che la rende un ausiliario impareggiabile per i cacciatori di uccelli. Tuttavia, al di là delle sue indubbie doti venatorie, il Pointer ha molto altro da offrire, risultando essere un ottimo cane da famiglia, amichevole e devoto.

In questo articolo, esploreremo in profondità le origini, le caratteristiche fisiche e il carattere del Pointer Inglese, nonché le modalità di convivenza con questa razza.

Storia e origini

Il Pointer Inglese affonda le sue radici nella Gran Bretagna del XVII secolo, periodo in cui la caccia agli uccelli era uno dei passatempi favoriti dell’aristocrazia. Le sue origini, tuttavia, sono probabilmente da ricercare ancor prima, con il contributo di razze di segugi spagnoli e di levrieri italiani importati in Inghilterra. In particolare, si ritiene che il Bracco Italiano abbia avuto un ruolo determinante nel plasmare il progenitore del Pointer come lo conosciamo oggi. Col passare dei secoli, la razza è stata affinata con l’introduzione di sangue di altri cani da caccia, come il Foxhound e vari tipi di Greyhound, al fine di migliorare velocità, resistenza e capacità olfattive.

La selezione ha avuto come obiettivo un cane che, rilevando la preda, si fermasse in un atteggiamento di “puntamento”, indicando così al cacciatore la posizione della preda senza disturbare questa. Tale comportamento dà nome alla razza: “to point” in inglese significa proprio “indicare”. Nonostante il Pointer sia cresciuto in popolarità come cane da caccia, nel corso del XX secolo ha visto anche un crescente apprezzamento come animale da compagnia, grazie ai suoi molteplici pregi caratteriali.

Caratteristiche fisiche

Il Pointer Inglese è un cane di taglia media-grande, dal portamento nobile e atletico. Ha un’altezza che oscilla tra i 53 e i 61 cm al garrese per i maschi e tra i 51 e i 59 cm per le femmine. Il suo peso si aggira tra i 20 e i 30 kg, con una struttura che privilegia l’eleganza e la potenza muscolare senza essere ingombrante. Il mantello è corto, liscio e denso, adatto a proteggere l’animale dagli elementi durante le battute di caccia.

I colori ammessi dallo standard della razza sono vari e includono, tra gli altri, il bianco e arancio, il bianco e marrone, il nero e il lemon (un giallo molto chiaro). Spesso, i Pointer presentano marcature distintive o macchie sul corpo. La testa del Pointer è di forma scolpita con un muso di lunghezza media e una stop moderata. Gli occhi sono di dimensioni medie, espressivi e di un color nocciola o marrone a seconda del colore del mantello.

Le orecchie sono a forma di pendolo, setose al tatto e portate a livello degli occhi. Il corpo è atletico e solido con un dorso corto e forte, che denota potenza ed elasticità. Il torace scende fino ai gomiti per una massima capacità respiratoria. La coda, di lunghezza media, è portata in linea con il dorso quando il cane è in azione.

Carattere

Il Pointer Inglese è noto per il suo temperamento equilibrato ed entusiasta. È un cane vivace e pieno di energia, che ama l’esercizio fisico e ha bisogno di spazi in cui sfogarsi per mantenere un buon equilibrio psico-fisico. In casa si dimostra affettuoso e giocoso, attaccandosi particolarmente alla figura del padrone e cercando spesso la sua compagnia. Dotato di un’intelligenza notevole, il Pointer impara con rapidità e si addestra con relativa facilità, soprattutto se l’educazione è incentrata sul rinforzo positivo e la coerenza.

Ha un forte istinto di caccia, motivo per cui spesso è necessario un adeguato addestramento al richiamo per evitare fughe o inseguimenti incontrollati durante le passeggiate all’aperto. Nonostante le sue dimensioni possano intimorire, il Pointer non è un cane aggressivo. Al contrario, è generalmente amichevole con le persone e si può adattare bene alla vita in famiglia anche con bambini, purché trattato con rispetto e considerazione.

Convivenza

Convivere con un Pointer Inglese significa assicurarsi che il cane riceva adeguati stimoli fisici e mentali. Ama le lunghe passeggiate, corse nel parco e giochi interattivi, una routine che contribuisce a sfogare il suo naturale vigore. In assenza di sufficiente esercizio, il Pointer può diventare irrequieto o sviluppare comportamenti distruttivi, come il masticare oggetti non idonei. Il suo mantello richiede manutenzione minima: una spazzolatura settimanale è generalmente sufficiente a mantenere il pelo lucido e in salute, eliminando i peli morti e lo sporco.

Durante le stagioni della muta, potrebbe essere necessaria una maggiore frequenza nella spazzolatura per controllare la perdita di pelo. Essendo un cane da caccia, l’ambiente ideale per un Pointer è una casa con accesso a un giardino recintato o a spazi verdi. È fondamentale, tuttavia, che il giardino sia ben recintato, in quanto l’istinto di inseguimento del Pointer potrebbe facilmente portarlo allontanarsi dietro a un odore interessante. In conclusione, il Pointer Inglese è una razza affascinante, ricca di storia e di qualità che la rendono un ottimo compagno sia per i cacciatori sia per le famiglie.

Con la giusta dose di esercizio, addestramento e affetto, un Pointer può diventare un membro insostituibile e inestimabilmente valoroso del nucleo familiare.