Dogo di Bordeaux

Il Dogo di Bordeaux, noto anche come Mastiff francese, è una razza di cane dall’aspetto imponente e dal cuore gentile. Questo possente quadrupede, caratterizzato da una mascella potente e uno sguardo intenso, affascina non solo per le sue prestazioni fisiche ma anche per il suo temperamento equilibrato e fedele. Nato nell’antica Francia, il Dogo di Bordeaux ha attraversato secoli di storia evolvendosi da cani da combattimento a compagni leali e protettori della famiglia. In questo articolo, esploreremo in dettaglio la storia, le caratteristiche fisiche, il carattere e le modalità di convivenza di questa razza, fornendo uno sguardo approfondito su uno dei giganti più affascinanti del mondo canino.

Storia e origini

Il Dogo di Bordeaux è una delle più antiche razze francesi, le cui prime tracce risalgono a oltre 600 anni fa. Storicamente, questi cani sono stati utilizzati per svolgere una varietà di compiti, tra cui la caccia ai grandi animali come i cinghiali, il traino di carichi pesanti e la funzione di guardiani sia del bestiame che delle abitazioni di nobili e contadini. Durante il Medioevo, il Dogo di Bordeaux divenne famoso anche per il suo ruolo nei combattimenti contro altri cani o animali selvatici, spettacoli cruenti che, per fortuna, sono stati abbandonati con il passare dei secoli. Nonostante il suo passato bellicoso, con il progredire del tempo e la cessazione di tali attività, questa razza ha saputo adattarsi e trasformare le proprie disposizioni in una lealtà e protezione verso il proprio nucleo familiare.

La popolarità del Dogo di Bordeaux è cresciuta significativamente nei tempi moderni, in particolare dopo il suo debutto cinematografico nel film “Turner e il casinaro”, dove il carattere docile e giocoso della razza è stato mostrato al grande pubblico. Anche se la razza non è tra le più diffuse al di fuori dei confini francesi, negli ultimi anni ha guadagnato molti ammiratori in diverse parti del mondo.

Caratteristiche fisiche

Il Dogo di Bordeaux si distingue per il suo aspetto massiccio e muscoloso, che rivela tutta la potenza di cui è capace. Questo mastino ha una testa molto grande e tipicamente francese, che rappresenta quasi un terzo del suo peso corporeo. La pelle sulla testa e sul collo è morbida e pieghevole, creando delle caratteristiche rughe. Gli occhi sono ovali, distanziati e di colore da nocciola ad avana scuro, conferendo uno sguardo espressivo e penetrante.

La stazza del Dogo di Bordeaux è impressionante: gli esemplari maschi possono pesare tra i 54 e i 65 kg, mentre le femmine sono leggermente più leggere. La loro altezza al garrese varia dai 60 ai 68 cm per i maschi e dai 58 ai 66 cm per le femmine. Il mantello è corto e fine con un colore che varia dal fulvo al rosso mogano, solitamente con una maschera nera o marrone intorno alla bocca che crea un netto contrasto con il resto del corpo.

Carattere

Nella sfera familiare, il Dogo di Bordeaux è un cane incredibilmente fedele e protettivo. È instancabile nel garantire la sicurezza dei propri cari e si dimostra particolarmente attento e paziente con i bambini. Tuttavia, la sua natura protettiva può sfociare in un’eccessiva territorialità se non viene educato e socializzato correttamente fin da cucciolo. Nonostante il suo passato come cane da combattimento, il Dogo di Bordeaux di oggi è un gigante gentile dotato di un carattere tranquillo e equilibrato.

È importante, però, che venga addestrato e gestito da un proprietario esperto, poiché la sua forza e vigore necessitano di un’adeguata guida per essere canalizzati positivamente.

Convivenza

Il Dogo di Bordeaux, seppur possente, può adattarsi alla vita sia in una casa con giardino che in un appartamento, a patto che vengano soddisfatti i suoi bisogni fisici e mentali. È fondamentale che questa razza faccia sufficiente esercizio quotidiano per mantenere la muscolatura tonica e prevenire problemi legati all’eccesso di peso, che potrebbero causare difficoltà articolari o respiratorie. La convivenza con altri animali domestici può essere serena se il Dogo di Bordeaux è stato abituato con garbo e consistenza fin da piccolo. Tuttavia, può mostrare una certa reticenza verso cani dello stesso sesso o verso animali non familiari, pertanto è raccomandabile una socializzazione precoce e continua.

In termini di grooming, il loro mantello corto rende la manutenzione relativamente semplice, con spazzolature regolari che aiutano a tenere il pelo lucido ed eliminare i peli morti. Essendo inclini a sbavare, sarà necessaria una pulizia regolare della bocca per mantenere igiene e salute. In conclusione, il Dogo di Bordeaux, con la giusta attenzione e cura, può essere un eccellente compagno di vita, offrendo protezione, affetto e una lealtà senza rivali. Questo nobile canide, che un tempo solcava i campi di battaglia e i territori di caccia, oggi attraversa con altrettanta dignità gli spazi domestici, dimostrandosi un fedele amico per chiunque sia disposto a comprendere e rispettare la sua natura.