Bracco italiano
Il Bracco Italiano è un’affascinante razza canina che vanta una lunga storia e una personalità distintiva. Occupa un posto di rilievo tra le razze autoctone italiane e si è guadagnato l’ammirazione di appassionati e cinofili in tutto il mondo grazie alle sue doti di cane da ferma e alla sua affettuosa natura. In questo articolo, ripercorreremo le tappe storiche della razza, descriveremo le sue caratteristiche fisiche e psicologiche, e forniremo utili indicazioni su come vivere al meglio con questi nobili e versatili cani.
Storia e origini
Le origini del Bracco Italiano sono antichissime e risalgono addirittura all’epoca romana, dove era conosciuto come “Canis Familiaris Graius” o “Canis Sagax”, termini che alludevano alle sue abilità nella caccia e nell’accompagnare l’uomo. Alcune ipotesi attestano che questa razza potrebbe discendere da cani da ferma egizi importati in Europa dai mercanti fenici. La razza come la conosciamo oggi iniziò a prendere forma tra il IV e il V secolo d.C. Nell’età Rinascimentale, questo cane fu estremamente apprezzato dalle nobili famiglie italiane che lo utilizzavano per la caccia a vista, pratica molto in voga all’epoca.
Il Bracco Italiano era conosciuto per la sua capacità di “fermare” la preda, mantenendola immobile con il proprio corpo in attesa dell’arrivo del cacciatore. Attraverso i secoli, la razza ha subito diverse influenze da parte di altri cani da ferma europei, ma è sempre stata selezionata con cura per mantenere le sue qualità originarie. Solo nel 1949, fu costituita l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) che stabilì i primi standard di razza per il Bracco Italiano, garantendo così la conservazione delle sue linee tradizionali e delle sue aptitudini venatorie.
Caratteristiche fisiche
Il Bracco Italiano è un cane di aspetto nobile e armonioso, di taglia media-grande, con una muscolatura ben sviluppata che gli conferisce un’andatura elegante e potente. Il peso può variare da circa 25 a 40 kg, con i maschi di solito più grandi e robusti delle femmine. La testa è di forma allungata con un cranio rotondo e ampio, e presenta un caratteristico solco mediano che scende fino al tartufo. Quest’ultimo è grande, con narici ben aperte, tipicamente dello stesso colore del mantello.
Gli occhi sono grandi, dolci e espressivi, di colore marrone, spesso descritti come “melancholici”. Il mantello del Bracco Italiano può essere bianco, bianco con macchie arancio o marroni (tra cui le tonalità fulve e castane), o anche roano-marrone. Il pelo è corto e denso, ideale per la resistenza agli agenti atmosferici durante le attività venatorie. Una delle caratteristiche più distintive del Bracco italiano è la sua “ferma”, la posizione che assume quando localizza la preda: corpo disteso e teso, con la testa alta e la coda orizzontale, che denota una perfetta sinergia tra concentrazione e eleganza.
Carattere
Il Bracco Italiano è un cane dal temperamento equilibrato e affettuoso, ideale sia come compagno di vita che come animale da lavoro. Si distingue per la sua intelligenza e predisposizione alla formazione e all’obbedienza, risultando spesso facile da addestrare anche se può mostrare una certa testardaggine che richiede pazienza e coerenza da parte del proprietario. La sua indole amichevole lo rende adatto alla convivenza con bambini e altri animali domestici, purché sia correttamente socializzato fin da cucciolo. Tuttavia, essendo un cane da ferma, possiede un istinto di caccia molto sviluppato che può manifestarsi in forte stimolo alla ricerca e al seguito di tracce olfattive.
Nonostante la sua notevole energia e il bisogno di movimento, il Bracco Italiano è anche un cane che ama i momenti di relax e si adatta sorprendentemente bene alla vita di famiglia, dimostrando una grande affezione e lealtà verso il proprio nucleo domestico.
Convivenza
La convivenza con un Bracco Italiano può essere un’esperienza arricchente e soddisfacente, ma richiede attenzione e rispetto dei bisogni di questa razza. Innanzitutto, il Bracco è un cane che ama l’attività fisica e ha bisogno di abbondante esercizio quotidiano. Lunghe passeggiate, giochi all’aperto e, ove possibile, sessioni di addestramento venatorio sono essenziali per mantenerlo in salute e felice.r A livello di cura, il Bracco Italiano non è particolarmente esigente. Il suo pelo corto richiede spazzolature regolari, soprattutto in periodi di muta, mentre le sue grandi orecchie pendenti necessitano di controlli e pulizie periodiche per prevenire infezioni.
Dal punto di vista comportamentale, stabilità e routine sono fondamentali per il Bracco Italiano. Essendo un cane sensibile e legato alla famiglia, potrebbe soffrire di ansia se lasciato solo per lunghi periodi. Pertanto, è importante assicurargli un ambiente sereno e una compagnia costante per prevenire problemi di comportamento legati allo stress. La socializzazione precoce è cruciale; l’esposizione a nuove persone, animali e ambienti aiuta a sviluppare un cane equilibrato e confidente.
Inoltre, il Bracco Italiano è noto per essere molto vocale, quindi un adeguato addestramento può aiutare a modulare questo suo tratto caratteriale. La convivenza con un Bracco Italiano è l’ideale per l’amante della natura e dell’attività all’aria aperta che cerca un compagno fedele e partecipe. Con il giusto equilibrio tra esercizio, addestramento e affetto, questa razza può davvero mostrare tutto il suo valore sia come amico fedele che come instancabile lavoratore.