Grazie alla loro fierezza, lealtà e bellezza, gli Akita Americano hanno conquistato il cuore di molti amanti dei cani in tutto il mondo. Questa razza, che si presta a essere sia un fedele compagno di vita che un guardiano impavido, è nota per il suo carattere fiero e indipendente. In questo articolo, vi porteremo alla scoperta dell’Akita Americano, raccontando la sua storia, descrivendo le sue caratteristiche fisiche e psicologiche, e consigliando come vivere al meglio accanto a questi magnifici cani.
Storia e origini
L’Akita Americano, nonostante il nome possa trarre in inganno, ha origini che si perdono nelle nebbie della storia giapponese. La razza deriva dall’Akita Inu, un cane originario dell’isola di Honshu nella regione di Akita, da qui il suo nome. Storicamente utilizzato per la caccia all’orso e la protezione della famiglia, l’Akita Inu è stato poi impiegato anche come cane da combattimento. Quest’ultimo impiego, fortunatamente, è stato bandito in Giappone a metà del XX secolo.
Con l’arrivo dei soldati americani in Giappone dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Akita ha iniziato a essere esportato negli Stati Uniti. Qui, per via di incroci con altre razze grandi come il Mastino, il Pastore Tedesco e forse il San Bernardo, l’Akita ha cominciato ad assumere caratteristiche fisiche leggermente diverse da quelle del suo cugino giapponese, dando origine all’Akita Americano che conosciamo oggi. Questa nuova razza è stata riconosciuta ufficialmente dall’American Kennel Club (AKC) nel 1972.
Caratteristiche fisiche
L’Akita Americano è un cane di grande taglia, robusto e poderoso, ma dotato al contempo di un’eleganza innata. I maschi possono raggiungere un’altezza al garrese di circa 66-71 cm, mentre le femmine sono leggermente più piccole, con un’altezza che varia dai 61 ai 66 cm. Il peso può variare ampiamente, ma tende a situarsi tra i 45 e i 59 kg per i maschi, e i 32 e 50 kg per le femmine. Il loro aspetto è imponente: hanno una testa larga e massiccia, con un muso largo e profondo, e piccoli occhi scuri a forma di triangolo che esprimono una quiete dignità.
Le orecchie, sempre erette, sono piccole in proporzione alla testa e conferiscono al cane un aspetto attento e fiero. Uno degli aspetti più caratteristici è il pelo: doppio, con un folto sottopelo morbido e una copertura esterna diritta e ruvida. I colori ammessi dalla maggior parte degli standard di razza variano dal rosso, al fulvo, al bianco, al sesamo (rossi con punte di pelo nero), con o senza mascherina nera. Un’altra caratteristica distintiva è la coda.
Gli Akita Americano portano la coda arricciata sopra il dorso, spesso con una curva simile a una voluta che tocca o avvolge la schiena.
Carattere
Gli Akita Americano sono noti per la loro natura riservata e dignitosa, quasi regale. Con le persone a loro familiari, possono essere sorprendentemente dolci e affettuosi, ma tendono a essere distaccati, se non addirittura sospettosi, con gli estranei. Questo fa dell’Akita un eccellente cane da guardia, sempre all’erta e pronto a proteggere la propria famiglia. Sono intelligenti, volitivi e a volte testardi, il che richiede una figura padronale che sappia affermarsi come leader rispettato.
La loro educazione richiede quindi costanza e pazienza, ma se ben addestrati diventano cani eccezionalmente rispettosi e obbedienti. Un altro aspetto importante da tener presente è che gli Akita, in genere, possono manifestare tendenze dominanti nei confronti di altri cani, soprattutto dello stesso sesso. Per questo motivo, è essenziale insegnare loro fin da piccoli a socializzare correttamente.
Convivenza
La convivenza con un Akita Americano può essere una vera gioia, ma è vitale comprendere e rispettare il loro bisogno di esercizio fisico e stimolazione mentale. Nonostante possa adattarsi bene alla vita in casa, occupando volentieri i divani e le zone soffici, l’Akita è un cane che per mantenersi equilibrato necessita di attività regolari. Passeggiate quotidiane, giochi di agilità e sessioni di addestramento possono essere modi ideali per mantenerlo in forma, sia fisica che mentale. È altrettanto importante conoscere il loro bisogno di pulizia.
Gli Akita, infatti, sono noti per il loro comportamento quasi felino: sono puliti e si prendono cura del proprio pelo. Tuttavia, durante la stagione della muta, possono perdere molto pelo, quindi spazzolature regolari diventano essenziali. Quando si tratta di vivere con bambini, un Akita ben socializzato e educato può essere un ottimo compagno. Tuttavia, data la loro mole, è sempre importante che vi siano supervisione e regole chiare sia per il cane che per i bambini, prevenendo così possibili incomprensioni.
La coabitazione con altri animali domestici può essere più complessa e l’Akita potrebbe non essere l’opzione migliore per una casa con altri cani piccoli o animali, se non è stato abituato fin da cucciolo. La pacifica convivenza è possibile, ma richiederà comprensione, pazienza e un’attenta introduzione dei nuovi membri della famiglia. Concludendo, l’Akita Americano è un cane di grande dignità e lealtà. Non è il cane adatto a chi si avvicina per la prima volta al mondo dei cani o cerca un animale da compagnia facilmente gestibile.
Ma per chi è disposto a dedicare il tempo e l’energia necessari, l’Akita può diventare un membro della famiglia inestimabile, fornendo amore, protezione e la soddisfazione di condividere la vita con uno degli amici a quattro zampe più nobili e affascinanti che si possano desiderare.